"Seguo da anni questo comune , un esempio per tutti ed ha una facilità e logica dell applicare imbarazzante!!"CAPANNORI (Lucca), 01 gennaio - Tutto pronto per la partenza della tia “puntuale” che da lunedì 2 gennaio interesserà, in via sperimentale, 1678 famiglie e 350 utenze non domestiche delle frazioni di Guamo, Coselli, Badia di Cantignano, Vorno e Verciano e di parte di Parezzana, Toringo e Massa Macinaia. In queste ore i volontari delle associazioni “La Sorgente”, “Vab – Gruppo volontari antincendio” e del “Comitato Crescita sociale di Verciano” stanno ultimando la consegna nelle abitazioni dei kit contenenti i sacchetti di tipo “radiobag” per i rifiuti non riciclabili personalizzati con un chip “rfid” e un opuscolo informativo. Da lunedì gli operatori di Ascit che effettuano la raccolta inizieranno a “leggere” i sacchetti con l’apposita strumentazione. Il nuovo sistema entrerà in funziona gradualmente; nei primi giorni sarà ancora possibile conferire i rifiuti non differenziati con i vecchi sacchetti, dando, così, la possibilità alle famiglie di meglio adattarsi al cambiamento e di smaltire le scorte di buste. Il personale di Ascit, come sempre, presterà assistenza. Chi non avesse ancora
ricevuto il materiale può, comunque, farne richiesta ad Ascit o alle stesse associazioni. “Ringrazio vivamente le associazioni di volontariato che stanno concludendo la distribuzione dei kit ed Ascit per la grande novità che sta introducendo prima in Provincia di Lucca e tra i primi a livello regionale – commenta l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci -. Nei prossimi giorni convocheremo tutte le associazioni di volontariato di Capannori per avviare nuove collaborazioni tra Comune, Ascit e volontariato finalizzate alla distribuzione dei kit per la tariffa puntuale su tutto il territorio comunale entro la fine del 2012 e per una collaborazione volta alla segnalazione di abbandoni e al mantenimento del decoro in tutte le frazioni di Capannori”. La tia “puntuale” ha un funzionamento semplice, che permetterà ai cittadini che producono meno rifiuti non differenziabili di avere una bolletta più leggera. In pratica sarà applicato un sistema di calcolo della bolletta più preciso e più equo, basato sul numero di ritiri dei sacchi di colore grigio. Con questo sistema ogni famiglia sarà incentivata a selezionare i materiali riciclabili in modo da ridurre al minimo la quantità dei rifiuti residui da smaltire. Coloro che esporranno i rifiuti meno di una volta a settimana, anziché una come avviene adesso, si vedranno applicare una riduzione in bolletta. Per l’amministrazione comunale sono due gli obiettivi principali della tia puntuale, oltre alle riduzioni in bolletta: l’incremento della percentuale di differenziazione dei rifiuti (pari all’82% secondo i dati certificati questo autunno dalla Regione Toscana) e l’aumento dell’efficienza della raccolta da parte di Ascit.
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