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Roberto Fico - Ho letto tutte le nuove regole per le candidature nazionali e sono profondamente convinto che queste tutelino il più possibile il movimento 5 stelle e tutte le persone che hanno lavorato, che lavorano e che lavoreranno per questo movimento.
Queste regole tutelano anche la speranza che ogni giorno cresce anche dopo gli straordinari risultati della Sicilia. Questa fase è sicuramente molto delicata e richiede un senso di responsabilità e maturità personale e collettiva molto grande da cui nessuno deve sottrarsi.
Stiamo scrivendo la storia e questa scrittura mai come ora dipende da noi e dal nostro vero sentire: l' unica paura, l'unica vera cosa che può fermarci siamo noi stessi.
Non c'è differenza tra candidati e non candidati, nessuno e' migliore dell' altro, non è assolutamente questo il senso di queste regole. Noi siamo una rete, una rete vera, con mille difetti ma duemila opportunità: l' importante è non perdere mai di vista il bene comune.
Comprendo profondamente le molte persone che lavorano ed hanno lavorato con grande valore e passione al progetto del movimento e che sono tristi perché questa volta non possono candidarsi. Verrà presto il loro turno e noi tutti li sosterremo, ricordandoci sempre che movimento non significa candidature ma è un modo diverso di vivere la comunità.
In queste ore stanno arrivando le mail da parte dello staff di Beppe Grillo a tutti gli ex candidati già certificati per avere la loro disponibilità o meno alla candidatura per il parlamento; chiaramente tutte queste persone non sono in nessun modo automaticamente candidate ma, i loro curriculum e la loro storia verranno messi on line sul portale del movimento nazionale, così tutti gli iscritti certificati potranno votare coloro che credono più idonei a svolgere il ruolo di parlamentare.
Io sono pronto con serena felicità e convinzione a mettermi a disposizione come candidato, così come ho cercato di rendermi utile in ogni modo dal Luglio 2005.
Chiedo a tutti gli ex candidati delle liste di cui sono stato portavoce e non, di fare lo stesso se lo sentono e se lo vogliono davvero.
Dopo il 4 novembre ci riuniremo e parleremo di tutti gli aspetti positivi e negativi e di quello che si può fare per risolverli, come del resto ha detto Beppe Grillo nel suo comunicato politico numero 53. Sono sicuro che come sempre li risolveremo.
Loro si stanno arrendendo? Noi sicuramente no!
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