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sabato 5 novembre 2011

Energia rinnovabile per il sociale

I vertici del Gestore dei Servizi Energetici, Emilio Cremona e Nando Pasquali, stanno illustrando in questi giorni il nuovo progetto “GSE, garantiamo energie per il sociale”, iniziativa di responsabilità etica rivolta alle organizzazioni che operano nel sociale. Con tale progetto il Gse intende sviluppare un innovativo percorso volto a prevedere il sostegno per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili presso strutture appartenenti a organizzazioni, enti, associazioni o istituzioni no profit. Obiettivi primari del progetto: promuovere e facilitare la donazione di impianti fotovoltaici di alta qualità, innescando partnership di eccellenza fra organizzazioni di utilità sociale e l’industria del fotovoltaico. Le imprese che
operano nell’ambito delle energie rinnovabili - aggregate dal GSE attraverso la rete Corrente - si impegnano infatti ad aderire all’iniziativa fornendo prodotti e servizi necessari alla realizzazione degli impianti. Inoltre, spiegano Emilio Cremona e Nando Pasquali, “GSE, garantiamo energie per il sociale” è in grado di creare ricadute positive, sia in termini di sostenibilità ambientale che di vantaggio economico e sociale offrendo anche nuove opportunità occupazionali per i giovani delle comunità coinvolte. Il lavoro dei diversi attori coinvolti sarà infatti orientato a portare benefici alle comunità attraverso un nuovo esempio di responsabilità sociale d’impresa consapevole e partecipata: da una parte il progetto creerà valore e costituirà stimolo alle imprese operanti nel settore dell’energia, dall’altra gli stessi investimenti etici e solidali potranno contribuire al rilancio dell’economia nazionale. L’occasione servirà anche a promuovere un circuito virtuoso, animato dall’assegnazione di un premio annuale alle imprese che concorreranno in modo significativo ad affermare e a promuovere l’Italia delle rinnovabili, distinguendosi per l’innovazione e per la qualità dei prodotti. I primi beneficiari del progetto, per i quali il Gestore dei Servizi Energetici ha già realizzato studi di fattibilità, sono La Comunità di San Patrignano, l’Istituto Penale Minorile di Nisida, la Comunità di Betania e l’Ospedale Gaslini.
FONTE

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