Non è utopia, già accade altroveSolo coinvolgendo le persone in un processo di cambiamento si possono ottenere risultati eccezionali. Il problema dei rifiuti è politico: la raccolta "deve" essere gestita dal comune e solo il comune ha il potere di migliorarne la qualità. E Ogni volta che acquistiamo un prodotto, nel prezzo è compreso il costo dell’imballaggio. Il Conai è il consorzio nazionale degli imballaggi, ed è tenuto a riscuotere questo prezzo e a tenerlo in cassaforte per rigirarlo ai comuni sotto forma di contributi nel momento in cui, con la raccolta differenziata, viene restituito all’industria del riciclo.
Se ci ostiniamo per pigrizia o interesse a gettare tutto in discarica, siamo dei fessi, paghiamo due volte il prezzo dell’imballaggio, una volta per acquistarlo e un’altra per tenerlo nascosto negli immondezzai!!!
2 punti immediati:
- Altro passaggio attuabile nell immediato visto il reale stato d emergenza isolano e campano( 650mila euro al giorno di multe UE), le 6 amministrazioni devono deliberare immediatamente ai negozi/attività, l obbligo della vendita parallela di prodotti alla spina(almeno i detersivi).
- Alcuni comuni già l hanno scritto ma non deliberato da anni, occorre sgravare del circa 25% (sulla TARSU/TARES)l auto smaltimento della frazione umida( compostaggio).
Nessun commento:
Posta un commento