1. Azioni per le autorità pubbliche e le associazioni
2. Azioni per le imprese / industria
3. Azioni per gli istituti scolastici
1. Azioni per le autorità pubbliche e le associazioni
Troppi rifiuti:
• Informare/evidenziare l'impatto ambientale, sociale ed
economico dei rifiuti, e la necessità di ridurre i rifiuti
• Organizzare una visita ad un’area impegnata sul problema
dei rifiuti e sulla loro riduzione
• Mettere in rete diversi attori locali per un progetto
(scuole, imprese, l'industria…)
• Organizzare una conferenza o un dibattito
• Elaborare e pubblicare relazioni su Youtube, Facebook, ecc
• Organizzare corsi (ad esempio un corso anti-packaging per
il cibo e la cucina), o workshop
• Organizzare visite a siti (di compostaggio, economia
sociale, laboratori di restauro o di riparazione di
• Organizzare un pic-nic senza rifiuti
• Organizzare azioni dimostrative, allestire bancarelle nei
mercati settimanali o organizzare incontri tematici
o feste e mostre a tema, ecc
• Organizzare una dimostrazione di “disimballaggio”
all’uscita da un negozio o un supermercato
• Allestire mostre basate sulle attività e / o dei risultati
ottenuti
• Organizzare un concorso
• Organizzare la proiezione di un film seguito da un
dibattito
• Organizzare azioni di sensibilizzazione pubblica e mettere
a disposizione strumenti di informazione.
Consumi attenti e responsabili:
• Organizzare un'azione per il confronto di carrelli della
spesa (contenenti più o meno imballaggi)
• Organizzare un’azione di sensibilizzazione sull’uso dei
pannolini lavabili
• Organizzare un “Water Bar", una degustazione alla
cieca di acqua, tra cui l'acqua del rubinetto
• Promuovere un’azione di diffusione di adesivi “No
Pubblicità indesiderata in buca”
Prolungare la vita dei prodotti:
• Organizzare raccolte finalizzate al riutilizzo/riuso dei
prodotti (no riciclo)
• Organizzare mercatini del riuso
• Organizzare seminari sulla trasformazione degli oggetti
consumati e dismessi in strumenti musicali,
stracci, bambole, decorazioni
• Organizzare un seminario sulla riparazione delle
biciclette, su piccole riparazioni (rammendo e cucito
ecc.)
Meno rifiuti gettati via:
• Introdurre azioni di compostaggio domestico, organizzare
visite a un sito di compostaggio…
• Organizzare corsi di cucina finalizzati al recupero degli
avanzi
• Organizzare corsi sulla lettura delle etichette (data di
confezionamento, data di scadenza,..)
2. Azioni per le imprese/industria
Troppi rifiuti:
• Sviluppare azioni rivolte ai clienti (esposizioni in un
negozio, confronto delle borse della spesa e dei
carrelli, concorsi...)
• Sensibilizzare il proprio personale con dimostrazioni,
infopoint, conferenze…)
• Allestire un punto informativo di azioni per il pubblico
• Sensibilizzare i produttori e i fornitori
• Organizzare azioni di sensibilizzazione pubblica e mettere
a disposizione strumenti di informazione.
Consumi attenti e responsabili:
• Organizzare un intervento di riduzione dei rifiuti in
ufficio (in particolare di riduzione della carta stampando stampa con meno
carta)
• Organizzare un intervento di riduzione degli imballaggio
(imballaggi riutilizzabili, vuoti a rendere…)
• Sviluppare un'azione volta alla progettazione ecologica
dei prodotti e del loro confezionamento
(presentazione dei risultati degli sforzi compiuti, lancio
di un nuovo prodotto di eco-design ...)
• Organizzare un'azione di ottimizzazione sulla filiera
produttiva al fine di ridurre lo smaltimento in discarica.
Per i clienti:
• Sviluppare un’azione di promozione per le borse della
spesa riutilizzabili
• Distribuire una "eco-carta fedeltà” per premiare i
cittadini che attuano comportamenti attenti e
responsabili
• Nei supermercati, allestire pannelli informativi sui
prodotti concentrati, ricaricabili, alla spina, prodotti o
imballati con materiale riciclabile, formato famiglia per i
prodotti alimentari non deperibili,...)
• Distribuire ai clienti delle liste per la spesa al fine di
evitare acquisti inutili (per la grande distribuzione).
Per il mondo dell’industria e degli affari:
• Adottare una politica di acquisti verdi (GPP) per le
forniture dell’ufficio, la mensa aziendale, ...
• Installare macchinette per il caffè senza cialde e che
usando tazze, invece che bicchieri di plastica.
• Eliminare le bottigliette di plastica a favore di brocche
e bicchieri
Prolungare la vita dei prodotti:
• Organizzare una campagna di donazione di vecchi computer,
mobili, ecc. per le associazioni di
volontariato, le scuole, per un economia solidale
• Avviare un’attività di recupero degli imballaggi, dei
vuoti a rendere
• Recuperare, in fase di svuotamento e riordino degli
archivi, le cartelle e i raccoglitori ad anelli, che
potrebbero essere riutilizzati o donati alle scuole comunali
• Promuovere attività di riparazione dei prodotti rotti, ma
ancora utilizzabili.
Meno rifiuti gettati via:
• Sviluppare un progetto di riduzione dei rifiuti in cucina
nelle fasi di preparazione e consumo dei cibi
• Avviare o promuovere il compostaggio domestico.
3. Azioni per gli istituti scolastici
Troppi rifiuti:
• Interagire con i bambini e chiedere loro quanti rifiuti
producono per le loro attività quotidiane a casa e a
scuola per accrescere in loro la consapevolezza sulla
necessità di produrre meno rifiuti
• Condurre un brainstorming sui mezzi di riduzione degli
sprechi nella scuola
• Organizzare una visita a un sito che si occupa del
problema dei rifiuti e della loro riduzione (sito di
compostaggio, impresa di riparazione, negozio di seconda
mano, ...)
• Mettere in rete diversi attori locali per un progetto
(scuole, imprese, l'industria…)
• Organizzare una conferenza o proiettare un film e farli
seguire da un dibattito
• Elaborare e pubblicare relazioni su Youtube, Facebook, ecc
• Allestire una mostra delle attività e/o dei risultati
ottenuti dagli studenti e rivolta ai genitori e ai residenti
Consumi attenti e responsabili:
• Organizzare un'azione promozionale su materiale scolastico
ecologico
• Organizzare azioni nelle mense scolastiche
• Promuovere la degustazione di prodotti alimentari
confezionati con un minor numero di imballaggi
Prolungare la vita dei prodotti:
• Organizzare raccolte finalizzate al riutilizzo/riuso dei
prodotti (no riciclo)
• Organizzare azioni di bricolage utilizzando materiale di
scarto recuperato e fare una mostra dei risultati
Meno rifiuti gettati via:
• Lanciare una sfida per la riduzione del consumo di carta:
il riutilizzo dei fogli stampati solo su un lato,
stampare fronte/retro, gestione delle opzioni di stampa,
adesivi “No pubblicità indesiderata in buca”,…
• Lanciare un progetto sulla riduzione degli imballaggi
alimentari
• Avviare il compostaggio a scuola.Dal 19 al 27 novembre 2011 la terza edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti
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