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venerdì 29 ottobre 2010

BISOGNA COLLABORARE ORA !



Nel nostro piccolo impegnamoci a collaborare con degli accorgimenti :
  • occhio agli acquisti , ricordiamoci dell’acqua in vetro con vuoto a rendere , nei negozi meno plastica dal banco allo scaffale e via via senza privarsi del bene finale . 
  • Per quanto riguarda l ‘ umido , per chi ne ha la possibilità…. – COMPOST- ……nel terreno un po di pasta, bucce d arance cose del genere… non estreme…….. 


Giusto per capirci qualcosa :

La combustione dei rifiuti, oltre che determinare un impatto ambientale e sanitario, disincentiva qualsiasi strategia a monte di riduzione e raccolta differenziata finalizzata al recupero dei materiali contenuti nei rifiuti.

Termovalorizzatori

=

Inceneritori


Perché NO :

1. L’incenerimento dei rifiuti li trasforma in nanoparticelle tossiche e diossine

2. L’incenerimento necessita di sostanze come acqua, calce, bicarbonato che aumentano la massa iniziale dei rifiuti

3. Da una tonnellata di rifiuti vengono prodotti fumi e 300 kg di ceneri solide e altre sostanze.
- le ceneri solide vanno smaltite per legge in una discarica per rifiuti tossici nocivi, rifiuti estremamente più pericolosi delle vecchie discariche - i fumi contengono 30 kg di ceneri volanti cancerogene, 25 kg di gesso - l’incenerimento produce 650 kg di acque inquinate da depurare

4. Le micro polveri (pm 2 fino a pm 0,1) derivanti dall’incenerimento se inalate dai polmoni giungono al sangue in 60 secondi e in ogni altro organo in 60 minuti

5. Le patologie derivanti dall’inalazione sono: cancro, malformazioni fetali, Parkinson, Alzheimer, infarto e ictus. Lo comprovano migliaia di lavori scientifici

6. In Italia ci sono 51 inceneritori, sarebbe opportuno disporre di centraline che analizzino la concentrazione di micro polveri per ognuno di essi, insieme all’aumento delle malattie derivate sul territorio nel lungo periodo


E ricorda che l' emissioni di fumi ,se non ti cadono addosso ti cadono in acqua e dall’ acqua ai pesci e dai pesci a NOI!!!!
Diossina nei terreni ad intossicare ortaggi,frutta e via via.....


 Riduzione , Riutilizzo e Riciclaggio.

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