Prima di tutto vi chiedo di scusarmi per questa interruzione.
Come molti di voi io apprezzo il benessere della routine quotidiana, la sicurezza di ciò che è familiare, la tranquillità della ripetizione.
Ne godo quanto chiunque altro.
Ma nello spirito della commemorazione, affinché gli eventi importanti del passato, generalmente associati alla morte di qualcosa o al termine di una lotta atroce e cruenta vengano celebrati con una bella festa, ho pensato che avremmo potuto dare risalto a queste Elezioni Nazionali 2013, un giorno ahimè sprofondato nell'oblio, sottraendo un po' di tempo alla vita quotidiana, per sederci e fare due chiacchiere.
Alcuni vorranno toglierci la parola, sospetto che in questo momento stiano strillando ordini al telefono e che presto arriveranno politici armati di chiacchiere .
Alcuni vorranno toglierci la parola, sospetto che in questo momento stiano strillando ordini al telefono e che presto arriveranno politici armati di chiacchiere .
Perché? Perché, mentre il manganello può sostituire il dialogo, le parole non perderanno mai il loro potere; perché esse sono il mezzo per giungere al significato, e per coloro che vorranno ascoltare, all'affermazione della verità.
E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in quest’ Italia.
Incompetenza e ingiustizia, intolleranza e oppressione.
Incompetenza e ingiustizia, intolleranza e oppressione.
E lì dove una volta c'era la libertà di obiettare, di pensare, di parlare nel modo ritenuto più opportuno, lì ora avete censori e sistemi di sorveglianza, che vi costringono ad accondiscendere a ciò.
Com'è accaduto? Di chi è la colpa? Sicuramente ci sono alcuni più responsabili di altri che dovranno rispondere di tutto ciò; ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate un colpevole.. non c'è che da guardarsi allo specchio.
Io so perché l'avete fatto. So che avevate paura. E chi non ne avrebbe avuta?
Io so perché l'avete fatto. So che avevate paura. E chi non ne avrebbe avuta?
C'era una quantità enorme di problemi, una macchinazione diabolica atta a corrompere la vostra ragione e a privarvi del vostro buon senso.
La paura si è impadronita di voi, ed il Caos mentale ha fatto sì che vi rivolgeste all'attuale.
Vi hanno promesso ordine e pace in cambio del vostro silenzioso, obbediente consenso.
La mia speranza è quella di ricordare all’ Italia che l'equità, la giustizia, la libertà sono più che parole: sono prospettive.
La mia speranza è quella di ricordare all’ Italia che l'equità, la giustizia, la libertà sono più che parole: sono prospettive.
Quindi, se non avete visto niente, se i mali di quest’ amministrazioni comunali, regionali e Nazionali vi rimangono ignoti, vi consiglio di lasciar passare inosservato quest' evento del 2013.
Ma se vedete ciò che vedo io, se la pensate come la penso io, e se siete alla ricerca come lo sono io, vi chiedo di mettervi al mio fianco, e insieme offriremo loro un progetto che non verrà mai più dimenticato.
Ma se vedete ciò che vedo io, se la pensate come la penso io, e se siete alla ricerca come lo sono io, vi chiedo di mettervi al mio fianco, e insieme offriremo loro un progetto che non verrà mai più dimenticato.
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